Come può, al tramonto del 2018, l’artigianato continuare a esercitare un fascino senza tempo, nonostante l’avvento di robot e stampanti 3D?
La risposta è perfettamente riassumibile nella frase di Andrea Granelli “Essere artigiano è un modo di interpretare la vita, il lavoro artigiano è il piacere di fare qualcosa di unico e che piace al proprio cliente, che alla fine si guarda in faccia. Un piacere del tutto umano”. Proprio queste sono le chiavi: umanità e passione. In un mondo in cui tutto ormai è automatizzato, la ricerca di qualcosa di originale, costruito con fatica e dedizione, viene sempre più percepito come valore aggiunto, come elemento di differenziazione, specialmente in un paese come il nostro, culla di arte e bellezza.
È necessario però garantire a queste piccole realtà di rimanere al passo con i tempi, di avere una vetrina ampia e internazionale in cui poter esporre le proprie creazioni: perciò nasce E-talian, e-commerce di accessori made in Italy. Papillon, braccialetti, cappelli, borse… il parco prodotti è in continua espansione e l’obiettivo è quello di dare voce a tutti i nostri artigiani, digitalizzando le nostre botteghe, portando innovazione nei luoghi culla della tradizione.
Unire gli strumenti e le conoscenze tecnologiche alla manualità e all’artisticità dei nostri artigiani è la vision di E-talian.
I nostri fornitori sono artisti che creano prodotti unici e difficilmente reperibili sul mercato, mentre i nostri clienti amano accessori particolari e ricercati, molto sensibili ai dettagli e alla storia del prodotto. È certamente una sfida ambiziosa, ma se riuscisse questa fusione tra manualità e tecnologia, tra tradizione e innovazione potremmo scrivere un’altra pagina dell’artigianato del Bel Paese, dando il nostro piccolo contributo al mantenimento di questa immortalità.
I contenuti di questo post non sono legati a nessun tipo di operazione commerciale.
Non si tratta di post sponsorizzato.
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