Chi è la donna che non vuole sfoggiare un gluteo sodo e privo d’imperfezioni? Praticamente nessuna. Il lato B è una delle zone a cui le femmine danno maggiore attenzione e su cui lavorano incessantemente.
Per avere dei glutei perfetti, però, c’è bisogno di prendere in considerazione diversi aspetti che, tutti insieme, permettono di ottenere un sedere alto e sodo. I risultati arriveranno dopo un periodo di tempo variabile il quale sarà riempito di sforzi fisici e mentali che richiedono un grande impegno. Vediamo, dunque, quali sono gli ambiti su cui lavorare per avere dei glutei sodi e sentirsi bene con sé stesse e con il proprio fisico.
Cosa sono i glutei?
Ancora prima di scoprire i modi con cui è possibile far sì che il proprio sedere si rassodi, è giusto comprendere i muscoli che danno origine al lato B. Il sedere è formato da tre glutei, ossia quello grande, quello medio e quello piccolo. A caratterizzare la forma delle natiche sono i primi due, ma anche il piccolo gluteo contribuisce a determinare l’aspetto del sedere.
Senza ombra di dubbio, il gluteo grande è il muscolo più importante nella definizione del lato B. Inoltre, il gluteo grande ha il compito di stabilizzare la testa del femore oltre a dover permettere l’estensione e la rotazione esterna del femore sull’anca.
Questo tessuto muscolare, che si trova nella zona posteriore e leggermente sul lato, connette l’anca e il femore. Insieme agli altri due glutei, va allenato adeguatamente se si vuole rassodare il sedere.
I glutei entrano in gioco quando spingiamo una gamba all’indietro oppure nel momento in cui siamo fissi sul terreno e rivolgiamo il busto verso l’alto.
Che cosa significa avere dei glutei perfetti?
Quante volte lo abbiamo sentito dire dalle donne: “cosa darei per avere un lato B perfetto”?. Ecco, vorremmo concentrarsi sul significato di “perfetto”. Tale aggettivo può variare la propria accezione in base alla donna che lo utilizza per i propri glutei. Questo perché la percezione di un sedere perfetto è soggettiva ed è influenzata da diversi fattori. Ad esempio, i glutei di una donna che pratica bodybuilding risulteranno a lei perfetti, ma non per questo lo saranno per una ragazza che pratica danza.
Infatti, le forme che potrebbero assumere il sedere sono piuttosto diverse tra loro e variano dal lato
B tondo o a mandolino, più sporgente, sodo, piccolo e così via.
L’allenamento per dei glutei sodi
Il primo consiglio per ottenere dei glutei perfetti è quello di mantenere dei carichi di lavoro pesanti. Solo in questo modo è possibile avere un sedere invidiabile. Per rassodare i muscoli citati in precedenza, infatti, un allenamento blando potrebbe non portare i risultati sperati. Al contrario, “spingere” di più con l’allenamento farà aumentare la massa muscolare e a ciò corrisponderà un sedere alto e sodo.
Tuttavia, è giusto sottolineare che anche l’allenamento cardio rappresenta un ottimo metodo per rendere i propri glutei sodi, soprattutto nell’eventualità in cui essi siano già abbastanza sonici. In questi casi, però, i tempi per vedere il proprio lato B rassodarsi sono parecchio più lunghi.
Quindi, se l’intenzione è avere dei glutei perfetti in poche settimane o mesi, l’unico modo per farlo è utilizzare come attrezzi i pesi.
L’allenamento andrebbe fatto almeno 3 volte a settimana e nei giorni in cui non ci allena a dei ritmi sostenuti, per non fare nulla, è consigliato praticare yoga oppure fare una bella camminata all’aria aperta.

Gli esercizi per ottenere dei glutei da favola
Come evidenziato in precedenza, dedicare tempo e volontà agli esercizi per il rassodamento dei glutei darà sicuramente i propri frutti e il risultato sarà un sedere alto e tonico. Coloro che cercano di raggiungere quest’obiettivo sanno che alcuni esercizi sono più adatti di altri a rassodare i glutei. Eccoli spiegati uno per uno.
Squat
Molto probabilmente, si tratta dell’esercizio più indicato per tonificare i glutei. Viene eseguito piegando il bacino e tenendo la schiena dritta per arrivare alla massima mobilità articolare delle caviglie e dell’anca. Con un solo movimento, lo squat è in grado di far bruciare calorie, di fortificare le gambe e, chiaramente, di rendere i glutei più sodi. Esistono diverse varianti dello squat, alcune anche molto faticose. Per evitare infortuni o problemi più gravi, è bene partire con 2-3 serie da 10 squat per poi aumentare in maniera graduale il carico di lavoro.
Affondi
Tale esercizio consiste nel portare avanti una gamba mentre si mantiene sempre la schiena dritta e si è con i piedi leggermente divaricati. Il corpo dovrà essere inclinato verso avanti e affinché l’esercizio sia svolto in maniera corretta, la gamba dovrà formare un angolo di 90 gradi.
Mentre si esegue tale movimento, l’altra gamba sarà da piegare all’indietro, ma senza che questa tocchi terra. Nonostante possa sembrare abbastanza semplice, gli affondi potrebbero risultare davvero duri da effettuare, specie se le serie salgono di numero. In genere, si inizia con 2 serie da 10 affondi. Vengono particolarmente apprezzati dalle donne dato che non aumentano il volume delle cosce.
Sollevamento del bacino
Altro consiglio per ottenere un sedere alto e sodo è quello di praticare il sollevamento del bacino. Inizialmente, dovrete sdraiarvi a terra e mantenere le braccia distese lungo i fianchi. A questo punto, piegate le gambe, assicurandovi che le piante di entrambe i piedi siano ben piantate al suolo, e rivolgete il bacino verso l’alto. Le spalle dovranno rimanere attaccate al pavimento.
L’esercizio sarà da ripetere 10 volte per ogni serie.
Slanci posteriori e laterali
A carponi sulle ginocchia, slanciate una gamba oltre all’altezza a cui si trova la schiena la quale dovrà essere dritta per tutta la durata dell’esercizio. Quando scendete con la gamba, toccate il suolo e rialzatela di nuovo. Ripetete il movimento per 10 volte in due serie che comprendono entrambe le gambe.
Quelli appena descritti sono gli slanci posteriori. Per quel che riguarda gli slanci laterali, invece, è necessario allungarsi su un fianco e appoggiare la testa sul braccio che avete a terra. Quindi alzate la gamba che non aderisce al suolo e riportatela a terra (senza toccare il pavimento) per 15 volte e per 3 serie. Lo stesso discorso vale per l’altro fianco.
Curare l’alimentazione per dei glutei perfetti
Collegandoci al paragrafo in cui ci chiedevamo che cosa rende “perfetto” un gluteo, l’alimentazione per avere il sedere che tanto si desidera varia o, meglio, dovrebbe variare, in base all’obiettivo perseguito.
Nel caso in cui una donna voglia dimagrire nella zona relativa ai glutei…ciò non è possibile! Niente paura, intendiamo dire che a una riduzione del tessuto adiposo riguardante il lato B corrisponde anche una perdita di peso nelle altre aree del corpo, come ad esempio il seno. Addirittura, la zona dei glutei è solitamente una delle ultime aree in cui il grasso scompare.
Dunque, è praticamente impossibile diminuire il volume dei glutei senza perdere peso anche nel resto del corpo.
Coloro che hanno accumulato troppo grasso nei glutei devono seguire una dieta ipocalorica, dove a fine giornata le calorie consumate sono di più di quelle che vengono assunte tramite il cibo.
Che si decida di aumentare l’attività fisica o di consumare alimenti meno calorici, il traguardo da raggiungere è rappresentato dal concetto di deficit calorico.
Naturalmente, se si opta per dei carichi di lavoro più pesanti, non si potrà diminuire nettamente l’apporto calorico, in quanto poi mancherebbero le energie per svolgere i vari esercizi.
Discorso diverso se il gluteo è da tonificare e da rendere più voluminoso. Davanti a questa eventualità, la dieta scelta dovrà essere di natura ipercalorica e oltrepassare, sempre con parsimonia, del 10% le calorie assunte nei mesi precedenti. Assicurarsi il giusto apporto proteico, inoltre, consentirà all’anabolismo di verificarsi senza problemi e assumere un quantitativo adeguato di carboidrati permetterà di sentirsi in forma durante gli allenamenti e di mantenere in salute il proprio metabolismo.
Le creme per un sedere sodo
Alcune donne traggono beneficio anche dalle creme per rassodare i glutei. Infatti, tali prodotti tolgono quell’effetto “buccia di arancia”, che potrebbe caratterizzare il sedere dopo una gravidanza o una repentina perdita di peso, donando alla pelle un aspetto più sodo ed elastico.
Le creme che riescono meglio in questo intento sono quelle che contengono al loro interno unicamente delle sostanze naturali poiché riescono a rassodare la zona in tempi brevi e senza particolari controindicazioni. Ad esempio, gli oli nutrienti migliorano la pelle del sedere e se uniti a ingredienti tonificanti rendono i glutei più sodi.
Trattamenti estetici per ottenere dei glutei perfetti
Anche il ricorso alla medicina estetica è un’ottima soluzione per le donne che vogliono rendere perfetti i propri glutei. Non c’è nulla di male nel fare ciò, se rassodare il proprio sedere giova alla salute mentale della persona e la fa sentire bene con sé stessa e con il proprio fisico, allora la strada della medicina estetica è da intraprendere.
I trattamenti sono diversi: si passa dalla criolipolisi alla massoterapia fino all’utilizzo di fanghi e massaggi drenanti, tutti capaci di rassodare i glutei. Tra gli altri, la Vaser Lipo è un intervento di medicina estetica che elimina il grasso in eccesso dal sedere e definire la zona trattata.
Senza ombra di dubbio, affidarsi alla medicina estetica vi darà i risultati migliori in termini di tempo e sforzo. Tuttavia, anche dopo essersi sottoposti a uno dei trattamenti, sarà necessario proseguire con degli allenamenti per far sì che i risultati siano duraturi nel tempo.
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