Tutti i grassi che ingeriamo, insieme ai carboidrati, rappresentano la fonte energetica principale per il sostentamento giornaliero del nostro organismo. Per ogni grammo di grassi assunto, si apportano nel nostro corpo ben 9 calorie, differenti rispetto ai 4 sostentati dai glucidi. Visitando il sito www.farmaciauno.it si potrà avere un’interessante panoramica sulle caratteristiche del nostro tessuto adiposo, il quale può ottenere un’integrazione e un sostentamento nutritivo più equilibrato mediante l’assimilazione d’integratori brucia grassi. Prima però di approfondire il tema degli integratori, fondamentale è la conoscenza del nostro metabolismo.
Le cellule del nostro corpo fanno un ampio uso dei grassi, specialmente per regolare il metabolismo delle cellule, per isolare termicamente il nostro corpo, per trasportare vitamine liposolubili e per il completamento della sintesi ormonale. Facendo uso di diversi integratori brucia grassi, questi meccanismi biologici non possono in alcun modo essere forzati, quindi non esistono delle sostanze capaci d’incrementare il consumo di grassi. Nonostante ciò, esistono degli integratori che hanno un ruolo significativo nella gestione e nel monitoraggio del tessuto adiposo in eccesso.

Cosa contengono gli integratori?
La funzione lipolitica di alcuni integratori dipende principalmente dal contenuto. Numerosi integratori bruciagrassi sono a base di caffeina o di numerose sostanze che svolgono un’attività simile: erba mate, cola, the verde sono ottimi per bruciare grassi. Mediante la somministrazione di queste sostanze, si attiva nell’organismo una risposta ormonale comunicata dalle catecolamine che agevolano l’aumento del metabolismo corporeo, della frequenza cardiaca nonché degli atti respiratori. L’effetto per cui questi integratori “bruciano” i grassi, è valido solo ed esclusivamente se le sostanze interessate sono presenti in quantità valide e significative. Al pari della caffeina, gli integratori brucia grassi vengono molto spesso associati con iodio, proprietà antiossidanti e differenti sostanze dal presunto effetto termogeno.
Le alternative agli integratori alimentari: quali sono?
Nonostante gli integratori alimentari abbiano un buon riscontro presso tantissime persone, il brucia grassi più potente di sempre è l’esercizio fisico di tipo aerobico, come il ciclismo, il podismo, il nuoto e lo sci di fondo. Grazie a queste attività è possibile disperdere un pacchetto calorico importante, capace di stimolare in maniera massiccia la lipolisi. La zona del nostro corpo che prevede l’utilizzo di acidi grassi a scopo energetico, è quella che va dal 65% fino al 75% della frequenza cardiaca totale.
Un altro modo per sostituire gli integratori brucia grassi, ridiede in una costante e corretta alimentazione dentro cui i grassi contemplati siano grassi di qualità, come quello che si può ottenere da pesci come il salmone, da frutti come l’avocado o da condimenti come l’olio d’oliva vergine. Compilando una dieta ottimale al proprio fabbisogno energetico, bisognerà stare attenti a grassi un può più compromettenti, come quelli che sono presenti nel burro, nella pancetta e negli oli marini. Accostare dunque a del sano esercizio una dieta progettata da un nutrizionista darà, nel corso del tempo ottimi risultati.
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