Le lesioni cartilaginee possono comparire a qualsiasi età come conseguenza di alcune malattie caratteristiche oppure in seguito a traumi o per la normale usura dovuta all’utilizzo eccessivo o all’età. Quando la lesione interessa soltanto la cartilagine si parla di lesioni condrali, se la lesione interessa sia la cartilagine sia l’osso sottostante, si parla di lesioni osteocondrali.
In giovane età le lesioni cartilaginee sono per lo più di origine traumatica. Nei soggetti di età avanzata, invece, la degenerazione della cartilagine è un fenomeno che progredisce con l’invecchiamento. I sintomi delle lesioni cartilaginee variano a seconda del tipo di danno, della dimensione e della sede colpita e del coinvolgimento o meno delle strutture circostanti. Spesso può comparire un dolore a livello dell’articolazione anche durante semplici movimenti oppure possono verificarsi episodi di gonfiore o limitazione del movimento. Se una parte di cartilagine articolare si stacca completamente può insorgere un dolore acuto che limita l’articolarità o addirittura la blocca.
Trattamenti
In caso di rottura di un’articolazione l’impianto di una protesi, fino a qualche anno fa, era l’unica soluzione del problema. E lo è ancora in per pazienti più anziani dove la rigenerazione dei tessuti segue processi più lenti. Ma grazie alla ricerca, che ha fatto passi da gigante, sempre più centri consentono innovativi trattamenti per la rigenerazione di cartilagini, articolazioni e tessuti ossei.
Non è più necessario sostituire l’articolazione danneggiata con pezzi di metallo ma si può finalmente parlare di rigenerazione dei tessuti. Pertanto le tecniche che consentono la rigenerazione dei tessuti, così come l’autoriparazione delle cartilagini o delle articolazioni rappresenta la nuova frontiera della medicina moderna, con innumerevoli vantaggi a favore dei pazienti sia giovani che anziani.
Questa tecnica, sviluppata e studiata in Italia, prevede l’inserimento all’interno della lesione articolare di un presidio biologico composto di nanostrutture complesse. Si tratta di tessuti artificiali estremamente sofisticati che, attirando le cellule staminali nella sede della lesione, sono in grado di produrre nuova cartilagine e nuovo osso sottostante. In questo modo il tessuto viene rigenerato e la lesione guarita in modo naturale. La rigenerazione per via naturale, prevede una volta che la cartilagine si è riformata, un periodo di riposo accompagnato a riabilitazione per meglio ripristinare la funzione articolare. Questi step porteranno alla totale guarigione e al recupero delle proprie capacità di movimento e distensione degli arti. Seguirà un processo riabilitativo per la rieducazione articolare e per ottenere il completo recupero della capacità di movimento.
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Non ne avevo idea. Io ho sofferto spesso per le articolazione.
Grazie per queste info.
Un abbraccio
Maggie
Sono felice di sapere che ci sono nuovi ottimi rimedi Grazie per avermi informato buona giornata