Per una pelle luminosa e compatta è necessaria una pulizia profonda. Qual è la novità? La pulizia con latte o sapone detergente non è sufficiente per purificare la pelle. Vuoi una cattiva qualità dell’aria, vuoi le cattive abitudini fatto sta che, gli inestetismi legati all’invecchiamento (come rughe, calo di tono e macchie) sono sempre in aumento.
La beauty clean quotidiana
Come proteggersi? I dermatologi concordato di riservare un posto d’onore alla beauty clean quotidiana. La corretta pulizia si articola quindi in tre fasi: detersione, ulteriore pulizia con panno in fibra e risciacquo con acqua o lozione antinquinamento. Ed ecco i prodotti adatti a un vero deep cleansing.
Il panno per il deep cleansing è in microfibra, demakeup-pad in lattice o lavetta in fibra di bambù. Bagnala e massaggia con movimenti circolari sulle guance, la fronte e collo. Sciacqua ed esegui il procedimento di nuovo. Il numero di volte che sarà necessario per avere il panno completamente pulito ti darà la misura del livello di contaminazione della cute.
Da utilizzare la sera e la mattina, senza lasciare nulla al caso. Insomma, si consiglia di seguire quello che hanno sempre fatto le orientali: un protocollo di passaggi da seguire scrupolosamente: rimuovere makeup, grasso e polveri sottili e aiutare l’incarnato a ritrovare bellezza, salute ed equilibrio.
E la vecchia saponetta?
Anche se la vecchia saponetta non è più in uso, abbiamo dei degni sostituti e arrivano dall’Asia. Sono prodotti dermatologici a base di oli detergenti delicati sulla pelle (come il burro di coca o il burro di karité), che incorporano ingredienti esfolianti naturali (come i bozzoli dei bachi da seta). A cosa servono? Consentono di eseguire uno scrub delicato durante il processo di pulizia. Inoltre, il bozzolo rilascia anche la sericina, che rende la pelle liscia e morbida.
E ora siamo pronte per un nuovo make up o per il riposo notturno, certe che la nostra beauty routine sia stata eseguita in modo impeccabile.
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